(India 2007) di Manish Acharya con Shabana Azmi, Ajay Naidu, Ayesha Dharker, Seema Rahmani
Un'azienda indiana di carni suine impiantata negli Stati Uniti organizza uno sgangherato concorso per nuovi cantanti, il Desi Idol, ispirato all'American Idol. Chiusi in un albergo per tre giorni, rapper bhangra, ricche grandame (Shabana Azmi, star di Bollywood al suo primo ruolo da cattiva), adolescenti segregate, omonimi di Saddam Hussein, casi di varia umanità vengono via via selezionati fino alla rocambolesca proclamazione del vincitore.
Opera prima, affresco corale alla Altman nonostante il low budget, di Manish Acharya, regista ma anche sceneggiatore e attore, piace ovunque viene presentata e non, come invece aveva previsto, "solo alle 10 persone appassionate sia di bollywood che di woody allen". Visto ad Asiaticafilmediale, difficilmente uscirà in Italia, dove comunque il doppiaggio ucciderebbe battute e atmosfera.
1 commento:
Grazie per aver commentato sulle pagine del progetto Rotocalco. Spero di ritrovarti presto.
Riguardo il tuo post: sì, è vero, il doppiaggio uccise speso il vero carattere di film, trasmissioni ecc.
peccato!
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