31 maggio 2007

Chavez, antichavisti e tv

Come si sa, Chavez è il presidente del Venezuela, l'iniziatore di un movimento di progresso di tutta l'America latina e, in questo momento, l'esperienza
statuale più supportabile nel mondo.
Come si sa, sui giornali italiani si fa un gran parlare della chiusura della televisione RCTV, chiusa, secondo questi giornali, per un'operazione di censura, visto che durante il tentato golpe del 2002 la televisione esortava a rovesciare Chavez.
I giornali italiani dicono anche che in tutto il Venezuela la protesta impazza.

Informandosi un po' di più si può scoprire che a RCTV è stata revocata (per fine concessione) solo la licenza di trasmettere in chiaro, ma può continuare a trasmettere via cavo o via satellite, che in Venezuela l'80% delle tv è privato e contro il governo (Globovision, Televen,Venevision, per dire le più grandi), che le manifestazioni sono state sia pro che contro questo provvedimento.
E che in Italia c'è una televisione che occupa le frequenze senza autorizzazione (Retequattro) che spettano ad un altra televisione (Europa tv), ma il precedente governo ha fatto una legge ad personam per rimandarne la chiusura. E se facessero chiudere retequattro, di certo si griderebbe alla censura politica.

Per finire l'indagine, ho chiesto a 3 studenti venezuelani con cui gioco a calcio cosa ne pensavano. Dopo aver parlato un po' di Simon Diaz, Luis Silva e altri trovadores llaneros, ho chiesto se RCTV era così vista. Hanno risposto che era la più vista del Venezuela, che era una specie di monumento nazionale ("come chiudere Piazza Navona"), che trasmetteva prestigiose telenovelas, che tutto il Venezuela è arrabbiato. Che c'è criminalità di strada, hanno ucciso anche un imprenditore italiano, di Ferrara, per rubargli il rolex. Che Chavez vuole stroncare le opposizioni, che si è fissato con Fidel Castro e "quell'altro, il boliviano", che vuole fare la guerra agli Stati Uniti, che fa venire i medici cubani.
Insomma, non avevo considerato che è probabile che studenti che possono venire a studiare in Italia facciano parte di quelle classi abbienti che vedono Chavez come fumo negli occhi. Se non altro, a meno che non leggano questo blog, ho guadagnato gli mp3 di Simon Diaz che mi porteranno la prossima settimana.

1 commento:

meinong ha detto...

Ottimo post
ironico, non pretenzioso, informato

Pensatoio