09 giugno 2013

L'ultimo giorno del peggior sindaco di Roma

Alemanno è stato un mediocre politico e un pessimo sindaco. Sindaco lo è diventato quasi involontariamente a seguito di una operazione tafazziana del centro-sinistra, in particolare di Walter Veltroni.
Che lo possa diventare di nuovo per altri cinque anni è francamente contrario anche alle leggi del calcolo della probabilità.
Domani alle tre uscirà dall'attualità per entrare in qualche modo nella storia. Le sue figuracce, dalla gestione delle nevicate alla statua di Woitila, dal palazzo dato a casa pound alle varie crociate fuori tempo massimo, saranno un ricordo a cui Roma guarderà con pena e con sollievo insieme.