20 ottobre 2007

20 ottobre

Alla fine la manifestazione è arrivata. Settecentomila o un milione sono un buon risultato, considerando che il passaggio era stretto: persone che non sono soddisfatte dell'operato del governo ma continuerebbero a sostenerlo se cambiasse politica. E proprio perché il passaggio era stretto ci sono state molte dolorose defezioni: i no tav, i movimenti e i centri sociali.
Però c'era action, c'era la novità degli esternalizzati vodafone (foto 1), c'erano i no coke di Civitavecchia, a pochi giorni dalla morte di Michele Cozzolino, lavoratore (esternalizzato) alla centrale: l'enel vuole assurdamente trasformarla in centrale a carbone, ma anche adesso non soddisfa i criteri minimi di sicurezza.
C'erano molte belle persone, c'era Pietro Ingrao, 92 anni e una lucidità invidiabile.
Probabilmente c'erano anche i precari e i disoccupati, quelli che non possono essere andati ai plebisciti dei sindacati confederali e del partito democratico.
Ma i più divertenti erano gli interisti-leninisti.




12 commenti:

ladytux ha detto...

felice soddisfatta ed entusiasta...e finalmente un po' di ROSSO!
besos ROSSI
ladytux

Anonimo ha detto...

Abbiamo dato una bella scossa al governo: ora ci devono ascoltare.

Ciao,

Luca

conteoliver ha detto...

@ladytux e luca
Vero,
oggi è stata una bella giornata, ma da domani bisogna continuare a lavorare per riportare le nostre istanze all'ordine del giorno.

Anonimo ha detto...

Bisogna lavorare per recuperare chi non se l'è sentita di partecipare alla manifestazione..la sinistra democratica ed i verdi in primis...la federazione di sinistra s'ha da fare!

conteoliver ha detto...

@samie:
Sicuramente la federazione di sinistra è una buona cosa, però è importante che le nostre idee prendano piede, anche negli altri partiti.
Ad esempio oggi Repubblica, con grande tempismo, per scongiurare lo spettro dei lavoratori consapevoli che lottano, ha tirato fuori il padrone caritatevole come soluzione alla povertà che avanza.

meinong ha detto...

Non bisogna demoralizzarsi
Non bisogna esaltarsi
Fai bene Conte Oliver

Pensatoio

La Tela di Penelope ha detto...

Scusa conte, forse sarà stupido e fuori tema, ma una bella tirata d'orecchie a chi non c'era la si potrebbe dare.... cobas, comitati locali e chi per loro...
Per il resto, altro che calma, sabato è stato uno spartiacque, un avvenimento storico e chi lo sminuisce è soltanto un miope. E non lo dico per l'unità a sinistra, che pure è una meta (ragionata, si spera), lo dico per il rinnovato protagonismo del lavoro, centrale finalmente nella pratica di piazza. Il resto, pur importante, è corollario...

conteoliver ha detto...

Io sono un po' sulla linea di Pensatoio. La manifestazione è andata bene, ma la situazione non è esaltante, non so se il lavoro risulterà protagonista a lungo, se si abbassa la guardia.

Chi non è venuto, ha quantomeno sottovalutato il successo della manifestazione.
I movimenti locali forse si aspettavano di più dalla sinistra al governo (in effetti il governo vuole continuare a portare avanti tutti i progetti faraonici di berlusconi, ponte di messina escluso), cosa che ci può stare, però prendendo le distanze dalla manifestazione hanno tagliato un legame con la parte politica naturalmente più vicina (e alla manifestazione di febbraio a vicenza c'erano ampi spezzoni di partiti e movimenti di sinistra).
Altre assenze come i cobas probabilmente sono più legate a un dissenso con rifondazione (in primis). Personalmente trovo questi dissensi piuttosto dannosi, d'altra parte per rifondazione (e anche gli altri partiti) restare al governo comporta un crollo di immagine piuttosto evidente.

Comunque, come la Francia ha insegnato con la bocciatura dei cpe avvenuta con un governo e un presidente di destra, se la piazza si mobilita con fermezza e decisione non c'è neanche la necessità di sponde politiche forti.

Anonimo ha detto...

Interista e leninista? Più sfigati di così si muore... :D
Lo dico da interista: già essere tali non è un buon segno, anche rosso... e il bello è che se ne vantano pure!

conteoliver ha detto...

E perché ?
Secondo me tifare Inter ad esempio è molto più dignitoso che tifare Juventus o Milan.
Io tifo molto blandamente per la Roma, ma se dovessi scegliere una squadra per motivi morali, non saprei: Torino, Napoli o Livorno per i tifosi, ma i proprietari sono i soliti faccendieri.
Una volta sembra che la Reggiana fosse di proprietà delle coop, ma adesso non più.

Non c'è in Italia un Athletic Bilbao o un Sankt Pauli, ma il meglio erano le squadre di Belgrado, ti immagini giocare e tifare per la Stella Rossa o il Partizan ?
Magari una partita negli anni '60 tra il Partizan, la squadra dei partigiani, e il Real Madrid, la squadra dei franchisti ?
Adesso invece sono tutte partite tra miliardari, presidenti e anche giocatori.

ladytux ha detto...

passi da me un secondo? è importante, grazie (appello fro kilombo)
besos ROSSI
ladytux

Anonimo ha detto...

avoglia di scosse da dare al governo prima che ti ascoltino!

Roicordate che:
Solo la lotta paga!